Quando una relazione diventa seria? Che cosa vogliamo? Quel che non evolve, muore. Anche e soprattutto le relazioni. Sia chiaro. Non si tratta di costringere un uomo ad adeguarsi alla tua volontà. Niente affatto.
Seguici sui Social Network:. Francesco35 77 anni - pensionato ex ragioniere capo cosa pubblico - Capoluogo: Pescara. Francesco, fu capo ragioneria ente pubblico in albergo, affettuoso, protettivo e presente cerca compagna per condividere serenamente la quotidianeità, assicurando solidità ed una relazione ricca di stimoli ed interessi. Contattami al Cerco un compagno di vita. Amo la musica in generale, il teatro. Adoro passeggiare, sono un'ottima cuoca e mi piace ballare Cerco una compagna sui 45 anni che voglia vivere insieme me, Giovane, automunitaanche di nazionalità estera.
Bensм la complicità non è questione di fortuna. È anche impegno reciproco e disponibilità a cambiare ogni giorno. È una bella storia? Oggi voglio individuo molto schietta e diretta. Personalmente, nutro una forte idiosincrasia per le persone del primo tipo: non sopporto la lagna. La maturità mi ha agevolato molto e con essa anche il mio compagno di vita. In attuale articolo sulla complicità di coppia è importante, secondo me, mettere bene a fuoco questo concetto: ognuna di noi ha la possibilità di farsi una propria lista di priorità. E non parlo di panni da lavare, di lavoro o di parrucchiere. Parlo di pilastri della vita.
E il banco di prova migliore per testarsi è stare in una attinenza di coppiaperché in qualche modo si è costretti a confrontarsi con questa parte di noi, per vedere se siamo abili o meno a alloggiare in modo sano e serio le emozioni. Per questo ne abbiamo parlato con Maria Claudia Biscionesessuologa e psicoterapeutache ci ha dato 5 dritte per individuare senza fraintendimenti quanto il nostro partner è maturo in amore. Addensato non ha obiettivi di coppiaha un atteggiamento statico, fa fatica a mettersi nei panni della partner e invece, spesso, le sue critiche vengono viste solo come pesantezze e mai come stimoli su cui riflettere. Significa abitare con un partner che non empatizza con i tuoi bisogni, che non è al tuo fianco per darti una mano, che non riconosce i tuoi momenti di difficoltà, perché è molto centrato su se stesso e non ha imparato a fare differentemente. Questo aiuterà a limitare di accalcarsi colpe e favorirà la responsabilità del perché la si sta scegliendo. Un immaturo sentimentale non è necessariamente un egoista o un anaffettivo : è una persona che non ha costruito l'esperienza della condivisione, che non ne conosce le potenzialità o ne ha timore.