In effetti, allorchè il rapporto presenti difficoltà, o non appaia più proseguibile, emerge una differenziazione di reazioni tra i dei sue sessi, anche estremamente rilevante. Nella pratica dunque è sempre la donna che decide di interrompere il rapporto; del resto è sempre la donna che decide di iniziarlo e con chi. Dunque un primo rilevante divario fra i due sessi è questo, laddove la donna nella stragrande maggioranza dei casi, solo dopo essersi convinta della impossibilità di salvare il rapporto, in modo più sofferto e certa di un non ritorno, decide di troncarlo. Molti uomini, prima di giungere alla separazione propongono al proprio coniuge di mantenere il rapporto di separati in casa e cioè di continuare a convivere, pur con una propria vita autonoma, sotto il profilo gestionale ed affettivo, giustificando spesso tale richiesta con la necessità di non creare traumi alla prole. Quanto alle cause di questa disistima per la persona con cui si era progettata una vita insieme, esse vanno ricercate in una casistica piuttosto ampia. Le infedeltà viceversa che finiscono in Tribunale sono solo quelle conseguenti ad un rapporto che era già terminato per sottostanti contrasti o incompatibilità caratteriali. Sotto questa luce sarebbe inspiegabile come mai la stragrande maggioranza delle separazioni venga presentata o sollecitata proprio dalle donne. Basta guardare la rilevantisima percentuale maschile delle domande di brevetto depositate in ogni nazione, per rendersi conto di tale caratteristica peculiare dei maschi.
Ha ucciso il suo compagno con il quale era unito civilmente dal , al culmine di un litigio per debiti e gelosia. È stato affievolito dopo un lungo interrogatorio Luca Meloni , 43 anni, reo confesso dell'omicidio del compagno coetaneo Fabio Spiga : Meloni si trova ora nel carcere di Vercelli. L'omicidio è avvenuto nella loro abitazione, dove gli agenti hanno trovato il corpo della vittima, addolorato da una trentina di coltellate. Il delitto è avvenuto a Casale Monferrato, in un alloggio al primo liscio di via Caccia Fabio Spiga era originario di Recco Genova ed è stato colpito a morte dal marito Luca Meloni, coetaneo e natale di Cagliari, al culmine di un litigio. Una trentina le coltellate, altro le informazioni che trapelano dalle indagini della polizia coordinate da Davide Pretti, magistrato in forza alla procura di Vercelli, competente sul territorio di Cascinale Alessandria. La violenza risalirebbe a coppia giorni fa. Ad avvisare ieri mane le forze dell'ordine sarebbe stato lo stesso Meloni, a lungo interrogato dagli inquirenti. Gli agenti, una volta sul posto, lo hanno trovato in muscoloso stato di agitazione nell'appartamento.
Il ragazzo era arrivato qualche giorno fa dalla Sicilia, dove abita stabilmente, e dove sarebbe tornato già domani. Dopo aver scritto un biglietto ha allettato di togliersi la vita ingoiando un mix di topicida e varechina. Adatto come la compagna, una connazionale di 21 anni. Una telefonata provvidenziale perché, al loro arrivo, i carabinieri della compagnia di Chivasso si trovano di fronte a una scena agghiacciante, insieme la 21enne agonizzante a terra in un lago di sangue. Colpita da numerosi fendenti che il compagno le ha sferrato con un coltello da cucina, di quelli usati per accorciare il pane, lungo più di 15 centimetri. Sul volto i segni di un vero e proprio pestaggio, come se il giovane si fosse acerrimo sulla ragazza. I due giovani sono in prognosi riservata, in pericolo di vita. Lei per le coltellate, egli per il mix di veleno. Quella di ieri sembrava una serata come tante altre, invece tra i coppia è scoppiata una lite subito dopo cena.
Le probabili decisioni del giudice e gli accordi possibili per la coppia. Convivo in un appartamento di proprietà di mio padre con la mia fanciulla incinta e disoccupata. Vorrei sapere quali diritti lei potrebbe vantare se ci lasciassimo e quanto dovrei darle ciascuno mese per il bambino. Se comprassi la casa di mio padre ella avrebbe il diritto di rimanerci? Nello specifico basta che la convivenza risulti in base ad una semplice affermazione anagrafica [2] ; anche se la legge ammette la possibilità che la convivenza di fatto possa essere provata in altro modo dalla parte affinché ne abbia interesse. Tale prestazione commestibile, se richiesta al convivente, non ha una durata illimitata, ma potrà individuo concessa per un periodo proporzionale alla durata della convivenza. A riguardo, va da subito chiarito che i diritti dei figli sono gli stessiche siano essi nati fuori o dentro il matrimonio. In tal caso, come ha chiarito di recente la Cassazione [4]tali esigenze non possono intendersi cessate insieme la separazione; quando vi sono figli, infatti, resta ferma la necessità di soddisfare le loro necessità abitative.